Informatica e filosofia: tavola rotonda a Roma

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Le più autorevoli “voci” di linguisti e storici della filosofia provenienti da tutta europa discuteranno – per tre giorni a partire dal 7 gennaio prossimo – scambiandosi esperienze e risultati di lavoro, l’incontro è promosso dal centro per il lessico intellettuale europeo, organo del cnr presso l’istituto di filosofia dell’università di roma, diretto dal prof. Tullio Gregory. Questo “2° colloquio internazionale” (il I° ebbe luogo nel ’74) si presenta con due caratteristiche ben precise: da un lato si qualifica come avvenimento squisitamente culturale, riunendo i nomi più prestigiosi degli studiosi di filosofia europea; dall’altro offre l’opportunità, di un confronto tra gli esperti dell’informatica, il cui ruolo – nell’ ambito delle odierne ricerche lessicali in filosofia – è oggi di primaria importanza, è noto, infatti, quanto sia avanzata l’utilizzazione delle tecniche e dei metodi meccanografici per l’analisi e lo studio del linguaggio dei filosofi, particolarmente per i secoli XVI e XVII. E’ proprio questa analisi (filologica, linguistica cioè, e lessicale) di un testo o di una lingua – da una parte – e di inventari e censimenti statistici di fattori e categorie del vocabolario impiegato dai singoli autori – dall’altra – a costituire la vera ”mediazione” metodologica tra informatica e filosofia. Il più recente risultato dell’applicazione di tali tecniche informatiche e’ rappresentato dalla pubblicazione da parte del centro per il l.i.e, dell’indice del “discour de la methode” di Cartesio, che verrà presentato nel corso del colloquio.
Nel dibattito che si aprirà venerdì saranno discusse in particolare due relazioni: la prima di Andre’ Robinet (del centro di storia delle scienze e delle dottrine di Parigi) e la seconda di Pierre Costabel (del centro di ricerche Alexandre Koyre’ di Parigi) sul tema “ordo – ordre – ordine”, questo termine è stato scelto perché – ha dichiarato il prof. Gregory – “ci è sembrato un termine sul quale, di fatto, convergono interessi storicamente carichi di significato”. Verra’ inoltre lanciato il progetto per un “tesoro” della lingua latina, per una valorizzazione dei numerosi termini filosofici presenti in questa lingua, che è stata viva e in costante evoluzione fino al XIX secolo. E’ da ricordare che sui problemi di lessicografia latina si era già svolto un seminario nello scorso novembre a roma, sempre a cura del centro di studio del cnr per il lessico intellettuale europeo.